mercoledì 12 giugno 2013

36. " E forse questo male il mio bene è "

Salve fantasmi.
Sono a casa dei miei zii.
Da sola.
Sul divano a vedere C.S.I.
Domani avrei un esame, il mio penultimo esame.
E non sto studiando nulla.
on vi scrivo da moltissimo.
E la mia vita è andata allegramente a rotoli.
é stata un continuo rotolare verso la rovina.
Uso il verbo rotolare per due motivi.
Uno probabilmente lo avrete già capito: un ritorno ai 61 kg
Il secondo è legato all'immagine di qualcosa che rotola.
Sembra non si possa fermare, sembra destinata a non smettere.
Quindi io oggi posso dire di essere una cicciona di merda che rotola verso altro cibo e altra merda.
In questo schifosissimo e merdosissimo mese mi sono successe diverse cose.
In breve posso dire che mi sono resa conto che non riesco a distinguere le emozioni, non so mai cosa sto provando e questo mi porta a non provare nulla.
Mai.
Niente.
e la cosa peggiore è sapere che dovrei avere fame, che dovrei sentirmi stanca, dovrei avere sete, dovrei essere arrabbiata, dovrei essere triste, essere felice.
Sapere esattamente quali sono le situazioni in cui dovrei provare qualcosa e non provare nulla.
Non capirci niente.
E l'unica cosa che capisco è il dolore.
Lo stomaco che si gonfia.
Lo stomaco che brucia.
Il male di testa.
Gli occhi appiccicosi e doloranti.
I tagli sui fianchi.
Solo questo per me è chiaro.
In questo mese la schifosa cicciona che sono non solo si è fatta male a più non posso a livello fisico ( vedi gastrite,ospedale, abbuffate e vomito ) mi sono ammazzata anche a livello sentimentale perchè la zoccola che sono ci ha provato con un Personal Trainer UGUALE ad A.
E ci ha fatto del sesso stratosferico.
Entrando in quello strato di merda che rimarrà sempre uguale. Perchè è in fondo.
E io sto veramente a fondo.
E tanto per finire in bellezza la mia psichiatra mi ha prescritto la Fluoxetina.
Io vorrei solo e solamente sparire.
Non morire ma sparire o dormire per il resto della mia vita.
Non ho più voglia di lottare.
Sono nata perdente.




domenica 28 aprile 2013

35.Un passo alla volta con tutto il mondo davanti.

Cadere di nuovo.
CAdere e toccare il fondo.
Mangiare.
Abbuffarsi.
Stare male.
QUelle gambe che lievitano.
Quella pancia che cresce.
Lo schifo che sale.
Il ribrezzo verso la tua immagine.
La paura di mettersi alcuni vestiti.
La vergogna.
LA VERGOGNA DI TE.
Odio tutte queste fottutissime sensazioni.
Odio non riuscire a farcela.
Odio non avere nessuno con me che mi aiuti.
Odio essere sola.
Essere sola e perdere.
E come dico ogni volta.
E come però non voglio dire più.
Domani Si Ricomincia.
Domani io comincerò e per due settimane farò la mia dieta e perderò 8 kg.
e arriverò a 52.
Per favore.
Voglio farcela.
Ed essere felice.
Per favore.

Scusate se non vi sto raccontando più niente di me..
Ma ho la sensazione di non esistere più.
Di vivere ogni giorno sperano che quello successivo sia migliore di quello che sto vivendo.
E non dovrebbe essere così.
Dovrei solo dire: SI DAI TU CE LA FAI. E CE LA FAI ORA.
domani sarà:
1.Sveglia - Coalzione (caffè)
2. Preparazione pranzo ( un uovo e gli spinaci)
3. Università
4. Psicologa
5. Pranzo.
6. Università
7. Counselling
8. Treno.
9. Palestra
10. CAsa
11. Cena ( bistecca e insalata )
12. Tesi
13. Nanna.

domenica 7 aprile 2013

35. Vuoto (non nello stomaco)

Ed eccomi qui.
Una domenica sera dopo Pasqua.
La domenica sera dopo Pasqua.
La domenica sera prima del mio appuntamento con la psicologa.
La domenica sera che avevo riempito di aspettative.
A casa durante le vacanze è andata bene.
Mi sono stra-abbuffata a Pasqua e un pò il Lunedì.
Ma non ho vomitato molto.
Mi sono trattenuta e sono fiera di me.
Tornata qui volevo continuare su quella strada.
TRATTENERSI
RESISTERE
perchè non è un resistere alla fame.
Ma alla gola.
Alla fame paradossalmente resisto meglio.
Ma alla fine sono andata a mangiare fuori con mia cugina ieri sera e per due sere di seguito ho mangiato con G.
Quindi niente.
Si parla di resistere a pranzo e rovinare il tutto a cena.
Poi sono andata un pò in palestra.
Ma mi vergogno davanti allo specchio con tutto quel grasso schifoso.
E in più c'è quella magrissima ragazza.
Alle 19.00 o 19.15 arriva.
Cammina sulle nuvole.
Spedita verso la sala dove tengono i corsi.
Vorrei essere così.
E invece 20 kg in più.
Mi sento sola e senza un aiuto.
Bonanotte fantasmi.
Io continuerò a rovinare questa fottuta domenica con un biscotto.

sabato 23 marzo 2013

34. Inutilità totale

Salve fantasmi.
Non scrivo da tempo.
E ci ho messo pure un sacco a togliere le foto.
I motivi sono due
Il primo è che mi vergognavo..
Da quando ho messo le foto sono ingrassata e l'altro giorno sono allegramente tornata ai 60.
Un sacco di sforzi per arrivare ai 57 e ora 60.
Volevo morire.
Mi sentivo uno schifo.
Mi sono fatta fare una scheda da un allenatore in palestra ma ho il terrore che invece di farmi assottigliare le gambe me le ingrossi.
Io ho il muscolo sotto.
Ho un enorme fottuto muscolo
Che semplicemente non vorrei.
Mi vergognavo a riveremi in quelle foto e mi vergognavo a ammettere queste cose
Il secondo è che mi sento persa.
Non so più da dove devo iniziare per tornare come prima
Non so da che parte girarmi.
E vorrei una mana ma l'unica che ho è quella di una terapista che in realtà vuole farmi uscire da questa malattia.
E infatti si torna ai 60 -.-
Non so che fare.
Ho pure rotto l'elastico che tenevo al polso per controllarmi
e non ne trovo un altro.
Sto male
Sono confusa
e ho bisogno di voi.
Ho bisogno di consigli pratici
Ho bisogno di persone che mi portino fuori da casa quando voglio mangiare
BUonagiornata fantasmi.
Io cercherò di andare in palestra.

domenica 3 marzo 2013

33. Foto

meno di un anno fa avevo messo delle mie foto.
Ora riguardandole mi sembra non sia cambiato niente.
In un anno potevo fare tutto e sono rimasta così come ero.
Oggi mi sono ingozzata fino a star male alla festa di mio cugino.
AVevo mal e allo stomaco e non mi fermavo.
Un verme.
Mi sono sentita un verme.
Uno schifo insomma.
Ci riprovo.
COme ogni volta.
e come ogni volta questa sarà quella buona.

Credo toglierò le foto tra qualche giorno..

mercoledì 27 febbraio 2013

32. In balia

é tantissimo che non scrivo.
E devo essere sincera ne sono capitate di tutti i colori.
Brevemente.
Ora mi sono trasferita da mia cugina.
Il mio ragazzo mi HA VISTA vomitare
SOno nuovamente ingrassata
Ho perso la possibilità di laurearmi a Luglio
Ho finito la sessione esami
Non mi hanno ancora pagato al lavoro.
E sono FOTTUTAMENTE sola e triste.
Ho finalmente ( si finalmente!) ricominciato a vomitare.
Si era meglio prima ( tipo 3 settimane fa)
in cui mangiavo poco e vomitavo solo se necessario. E comunque vomitavo quel poco che avevo mangiato in più.
Quindi ero arrivata ai miei 56.8 facendo così.
Ora non mi peso.
Ho paura
Per una settimana e mezza ho mangiato come un animale.
Mi è venuta la pancia cicciona.
Le mie gambe si toccano e la mia faccia è gonfia.
Sono sempre più orribile.
Non mi metto più pantaloni aderenti con maglie comprenti
Ma pantaloni sformati ( che ormai non mi stanno più così sformati) e maglie comprenti.
Ho mangiato quintali di focaccia quando sono tornata a casa
Quintali di pane
Ma non potevo vomitare perchè ero con G.
E ora sono a casa di mia cugina dopo aver mangiato due carote un uovo con la tranquillità che quello dovesse essere il mio pranzo aggiungendo come da brava grassona 2 o 2 fette biscottate 2 fette di pane 1 mela prosciutto cotto, due fette di salame e 4 campagnole. Poi ho vomitato.
Ma non avrò vomitato tutto.
Vabbè è un post di merda con nozioni di merda scritto da una persona di merda.
Volevo solo dirvi che ci sono.
Anche se boh.
Magari manco ve ne importa.

domenica 10 febbraio 2013

31. A te che sei il mio presente, a te la mia mente.

Ormai è un mese che vado da una psichiatra.
Credo che in realtà lei stia facendo solo i primi colloqui.
Così per raccogliere informazioni su di me.
Mi ha detto che secondo lei dovrei intraprendere una terapia.
Mi fa strano.
Mi fa strano sapere esattamente cosa dovrebbe chiedermi
Cosa sta indagando
E a cosa gli serva.
Mi fa strano compilare quei test.
Quei test che io studio.
Io so come fregarli.
So cosa è meglio non scrivere.
Mi fa strano entrare in un mondo dovrei vorrei essere dall'altra parte.
Mi sento dalla parte sbagliata.
Venerdì mi ha detto che è da poco che ho problemi con l'alimentazione.
Circa un anno e mezzo per me, forse di più..forse due.
Non lo so.
Ma è da sempre che ho problemi con il cibo.
QUalche tempo fa mio zio mi disse:
" Ti ricordi come ti chiamavamo quando eri piccola? Danielona grossa grossa buona buona"
(è il mio vero nome, dimenticatelo)
Che bello ho pensato.
Sempre venerdì la psichiatra mi ha detto che mi farà fare delle analisi.
Mi manderà da una nutrizionista.
Così saprò quante calorie dovrei ingerire.
Mi ha spiazzata.
Esami?Per cosa?
So che sono mezza anemica.
Credo basti no?
Nustrizionista? Calorie?
Ma io so già quante ne dovrei ingerire.
1300 e qualcosina.
Ho una dieta personalizzata.
Ma non la seguo.
C'è pasta.
Troppa pasta.
Troppo da mangiare in generale.
E 1300 sono troppe.
L'idea è stare almeno sotto i 1000
non ho bisogno di una che mi dica quanto devo mangiare.
Io già lo so quanto DOVREI mangiare.
Ma non lo faccio.
Punto.
SO già che non DOVREI vomitare
Ma lo faccio.
So già che non ci DOVREI pensare.
Ma lo faccio.
C'è già chi mi ricorda tutto questo.
Ed è Lui.
G.
Che arrabbiato, stanco, triste, preoccupato, deluso, affranto mi guarda e mi dice:
"Sei bellissima così. Basta."
Lui a cui faccio del male ogni volta che mi infilo le dita in gola.
Lui a cui faccio del male ogni volta che non mangio la pasta.
Lui a cui faccio del male ogni volta che dico no per una aperitivo
Lui a cui faccio del male ogni volta che non lo bacio.
Che non lo tocco.
Mi vergogno.
Non voglio che mi spogli.
Non voglio che mi tocchi.
Non voglio che mi baci.
Non voglio che mi ami.
Non voglio.
E vorrei sforzarmi di farcela ma non riesco.
E ieri notte la sua delusione.
E il mio cinismo.
Lui che mi dice che non vuole riprovare certe sensazioni.
Lui che mi dice che non vuole che il sesso diventi uin problema. Non fra no i.
Lui che piange e mi dice " E se fosse colpa mia?"
E forse lì mi sono svegliata.
No amore, non è colpa tua.
La mia testa è bacata.
La mia testa è malata.
La mia testa è da cambiare.
IO SONO SBAGLIATA.
E ti bacio come non facevo da tempo.
E non penso che mi stai toccando quell'insieme di schifoso grasso che ho intorno alle gambe,
Non penso che la tua mano spazia su di me.
Non ci penso e ti bacio e mi lascio andare come non succedeva ormai da mesi.
E Dopo quasi 3 anni.
"Ti amo Dany"
E ti amo anche io.
E non ti perderò perchè sono una deficente malata.
No.
Amore no.
Ti amo anche io.
Ed è la prima volta che lo penso.
Che lo penso davvero.

sabato 26 gennaio 2013

30.Come on skinny love just last the year.

http://www.youtube.com/watch?v=lT67liGjZhw

Ve la dedico. Ogni parola. Ogni virgola. Tutto l'amore.

giovedì 17 gennaio 2013

29. Sarebbe interessante, se ogni battito del cuore non fosse una sofferenza tanto grande.

Buonasera Fantasmi.
Sono stanca.
Stanchissima.
FIno a settimana scorsa cercavo di studiare per passare un esame.
Ho finito con il DORMIRE tutti i tre giorni prima.
E io non ho MAi dormito tutto il giorno.
Ho cominciato a farlo quando mi sono mangiata tutto una pandoro speciale Bauli.
Mont Blanc
Erano tipo 480 Kcal
Era grande circa una mano.
Poi ho provato a vomitarlo e il risultato è stato vano.
Ho cominciato a tirarmi punti sullo stomaco e mi sono messa a dormire.
e ho dormito fino a cena.
Poi fino a pranzo.
Poi di nuovo il pomeriggio.
Quando mi svegliavo ero combattuta dalla voglia di mangiare così
O mangiavo un pò e poi vomitavo
(per esempio mi sono fatta salmone bollito e insalata e poi giù per lo scarico)
ho passato almeno 3 giorni mangiando (semi bene) -vomitando -dormendo - facendo ginnastica in casa.
Mi sentivo prosciugata.
Poi è tornato G.
Pensavo mi sarei sentita bene al suo ritorno ma niente.
Mi sono sentita sola.
SOLA.
Lunedì avevo appuntamento con la psicologa dell'università a cui ho raccontato ormai tutto.
Veramente tutto.
E mi ha detto che le sembra assurdo che racconti tutto con un sorrisetto serafico tutta la merda che mi circonda.
O meglio tutta la merda in cui mi ci sono scavata la fossa.
è come se dopo aver detto tutto con gli occhi dicessi " E ora con ch coraggio mi lasci uscire da questa porta'"
e io non voglio si senta così..
Mi dispiace io vorrei solo poter trovare qualcuno di cui mi posso completamente fidare.
E di lei mi fido.
Non so se riesce a sopportarlo ma è come se mi prendesse un pezzetto del sacco pesante che ho sulla schiena.
Solo che poi sono uscita di lì.
E sono andata da G.
E ho pianto e gli ho detto tutto.
Con le lacrime agli occhi
" Io sono bulimica "
Non è riuscito a sopportarlo.
Le mani tra i capelli, le sue continue domande sul come da quando perchè non me l'ha detto prima.
Il disgusto nei suoi occhi.
Non ha avuto pietà.
Ero un caso clinico.
Non un bacio.
Non un abbraccio.
E mi sono sentita ancora più sola e giudicata e mi sono maledetta per avergli detto tutto.
Mi ha detto che ha un limite
che ci sono cose che non riesce a sopportare.
Poi mi ha abbracciato e mi ha fatto promettere di non farlo più.
Mi ha detto che è anche colpa sua.
Mi ha detto che insieme avremmo superato pure questa.
Mi ha detto che vuole solo che io stia bene.
Ed è andata bene fino ad oggi.
Sono tre giorni che cammino, faccio le scale, vado in palestra e corro anche un pò ma non vomito.
Poi stamattina per le 11 di nuovo.
Ho betuto due tazze di te con almeno 4 fette biscottate e 4-5 oro saiwa
Poi una barretta dietetica avevo lo stomaco che mi faceva male
Ero piena.
Allora sono andata in bagno.
Poi più niente.
Un'arancia per le 6.
Ho mentito a G. con un "No non lo voglio più fare. Non voglio prendere in considerazione il fatto di doverti dire che l'ho fatto perchè non voglio farlo. comunque te lo direi amore"
Un cazzo.
E mento bene.
Ma ci credo anche a quello che dico.
Vorrei fosse davvero così.
E allora mi ha portata al RoadHouse o come si scrive.
Ed è stato il panico.
Non volevo mangiare.
Mi ha fatto ordinare.
Ho preso i mini hamburger e ne ho mangiato uno e tre quarti e metà patatine masticando ogni boccone mille volte.
Poi il dolce.
Odio questa parte.
Odio il dover scegliere e odio quando dall'altra parte c'è uno che ha il dubbio.
Ho diviso il gelato con la super panna con il suo amico.
Finito di mangiare volevo solo vomitare.
Credo di non aver fatto così velocemente la strada per tornare a casa.
E via in bagno.
E via una parte di tutto ciò.
Ora con G. parlo della panna andata a male.
Domani la versione che saprà sarà di un intossicazione alimentare.
é un modo per non mentire del tutto.
E mi sento sempre peggio.
Domani palestra.
Ma non so che esercizi fare.
Ho male alle gambe e ho paura che l'esercizio che faccio le faccia diventare più grosse.
Sto male fantasmi.
Sto male e non riesco ad uscirne.
Metto la testa fuori dalla montagna di merda, sento il profumo dell'aria fresca e mi rigetto nello schifo.
Perchè?

"..La bellezza non significava nulla perchè veniva dalla disperazione, e alla fin fine non aveva nulla da spartire con la disperazione perchè la disperazione non era bella, e quindi la bellezza era un'orrida ironia?"



Scusate il post scritto male e di getto.Non lo ricontrollerò.

mercoledì 9 gennaio 2013

28. Dove per magia tu respiri dalla stessa pancia mia

Stesera voglio parlarvi di Lui.
In quest blog non ne ho praticamente mai parlato.
Eppure credo che la consapevolezza della sua esistenza mi abbia trasformata.
Resa ciò che sono ora.
é una di queele cose che ti cambiano la vita.
E questa consapevolezza la hai appena succede.
Non hai bisogno di pensarci dopo tanto tempo.
Lo sai non appena ti parlano di Lui.
è stata come una fucilata in pieno petto.
é stato come sentire una bomba esplodere lì, esattamente sotto il seno.
Un calcio preso in piena faccia.
"Il risultato non è quello che vi aspettate"
Il buio
Il vuoto.
Dentro di me cresceva una creatura.
Un bambino.
Un bambino dentro una bambina.
Concepito di fretta controvoglia e con una buona quantità di violenza per convincermi.
Per sbaglio.
Un bambino.
E come dirlo ai miei?
Io la ragazzina disubbidiente.
Io la ragazzina ribelle.
Io la ragazzina strana.
Io che tenevo in piedi una madre senza gambe.
Io quella che delude
Come potevo farlo?
Io?
Mia madre che sviene, mio padre che non mo guarda, mia sorella che mi da della puttana assassina.
Si assassina.
Perchè ho fatto quello che mi hanno detto di fare.
Io che non capivo più niente
Io che vivevo la mia vita a rallentatore
Io che non capivo quello che mi succedeva
c'era un mondo che andava velocissimo e io non riescivo a raggiungerla.
E non so come mi rtrovai in una stanza d'ospedale il 1 dicembre
Aspettando un ragazzo che arrivò dopo ore sotto gli occhi tristi, delusi e accusatori di mio padre e mia madre.
Mi ricordo che urlavo
Ricordo di aver chiesto al dottore della droga per non sentire il dolore
Ricordo l'umiliazione di sentire il dottore dire "doveva aver fatto un clistere prima di venire qui"
Ricordo i pianti di mia mamma
POi ricordo il vuoto.
Ricordo il mio vuoto.
Ricordo la mia silenziosa disperazione.
Ricordo il cercare la morte
Ricordo il buttarsi per strada senza guardare
ricordo la voglia di lanciarsi dal balcone e i tentativi
Ricordo i cuscini in faccia
ricordo la voglia di morire
La voglia di sparire.
Ricordo i 67 kg
Ricordo lo schifo e la disperazione
Ricordo il dolore al petto.
Ricordo la vergogna.
Ricordo il mio bambino e la sua foto.
Si sono un'assassina.
Si ho ucciso il mio bambino.
Si sono un mostro.
Si non mi merito di stare qui
Ma
"...Giorno per giorno, sempre ballando, non prendere ma questa vita nè poco nè troppo sul serio. Vento per vento a favore oppure contro.. cosa c'è di male in fondo a vivere?"
Buonanotte fantasmi
Buonanotte pure a te piccolo mio, mamma ti pensa sempre.

martedì 1 gennaio 2013

27. Odio le feste

Oggi è la sera del primo gennaio.
Anzi tra poco sarà il due.
Odio le feste.
Le odio.
Ricordo che quando ero piccola una volta dissi a mia madre
"Mamma è strano ma non ho nessuna voglia di mangiare in questo periodo"
"è normale..durante le vacanze gira tanto cibo, è ovvio che non ti va di mangiare..se non lo vuoi fare non sforzarti"
Ogni tanto mi torna in mente.
La sensazione di non sentire il BISOGNO di mangiare.
non la sensazione di non VOLER mangiare.
Durante le feste quasi non aspettavo l'ora di abbuffarmi.
Ero arrivata a 57.6
Non lo avevo mai visto sulla bilancia.
E l'ho buttato via.
Per cosa?
per una fetta in più di panettone?
Per una fetta di focaccia?
Per il mascarpone?
per che cosa???
Perc cosa cazzo.
Ora ho paura.
Ho il terrore della bilancia.
E stasera ho battezzato l'anno con abbuffata più vomito.
Mi vergogno.
Di me stessa
Di come il semplice proposito di un giorno (comincia l'anno senza abbuffate) sia stato completamente annullato dal mostro che ho dentro.
Fanculo.
Non voglio.
Non mi va.
Mi devo ritirare su.
Quindi domani farò questo:
Colazione: caffè latte + fette biscottate e marmellata (max 2)
Merenda : massimo un mandarino
Pranzo: finocchi cotti ( spero non lasagne, anche se non so come scamparmene)
merenda: mela
cena: brodo
vorrei fare anche dell'aerobica o correre o fare esercizio
assolutamente
NO panettone o pandoro
NO dolci
NO pane
oddio.
Mi odio..
Non ce la farò
Scusate sta merda di post
sono pure in periodo pre-mestruale e questo non aiuta.
ahhhhhhh che odio
MI ODIO