domenica 28 aprile 2013

35.Un passo alla volta con tutto il mondo davanti.

Cadere di nuovo.
CAdere e toccare il fondo.
Mangiare.
Abbuffarsi.
Stare male.
QUelle gambe che lievitano.
Quella pancia che cresce.
Lo schifo che sale.
Il ribrezzo verso la tua immagine.
La paura di mettersi alcuni vestiti.
La vergogna.
LA VERGOGNA DI TE.
Odio tutte queste fottutissime sensazioni.
Odio non riuscire a farcela.
Odio non avere nessuno con me che mi aiuti.
Odio essere sola.
Essere sola e perdere.
E come dico ogni volta.
E come però non voglio dire più.
Domani Si Ricomincia.
Domani io comincerò e per due settimane farò la mia dieta e perderò 8 kg.
e arriverò a 52.
Per favore.
Voglio farcela.
Ed essere felice.
Per favore.

Scusate se non vi sto raccontando più niente di me..
Ma ho la sensazione di non esistere più.
Di vivere ogni giorno sperano che quello successivo sia migliore di quello che sto vivendo.
E non dovrebbe essere così.
Dovrei solo dire: SI DAI TU CE LA FAI. E CE LA FAI ORA.
domani sarà:
1.Sveglia - Coalzione (caffè)
2. Preparazione pranzo ( un uovo e gli spinaci)
3. Università
4. Psicologa
5. Pranzo.
6. Università
7. Counselling
8. Treno.
9. Palestra
10. CAsa
11. Cena ( bistecca e insalata )
12. Tesi
13. Nanna.

domenica 7 aprile 2013

35. Vuoto (non nello stomaco)

Ed eccomi qui.
Una domenica sera dopo Pasqua.
La domenica sera dopo Pasqua.
La domenica sera prima del mio appuntamento con la psicologa.
La domenica sera che avevo riempito di aspettative.
A casa durante le vacanze è andata bene.
Mi sono stra-abbuffata a Pasqua e un pò il Lunedì.
Ma non ho vomitato molto.
Mi sono trattenuta e sono fiera di me.
Tornata qui volevo continuare su quella strada.
TRATTENERSI
RESISTERE
perchè non è un resistere alla fame.
Ma alla gola.
Alla fame paradossalmente resisto meglio.
Ma alla fine sono andata a mangiare fuori con mia cugina ieri sera e per due sere di seguito ho mangiato con G.
Quindi niente.
Si parla di resistere a pranzo e rovinare il tutto a cena.
Poi sono andata un pò in palestra.
Ma mi vergogno davanti allo specchio con tutto quel grasso schifoso.
E in più c'è quella magrissima ragazza.
Alle 19.00 o 19.15 arriva.
Cammina sulle nuvole.
Spedita verso la sala dove tengono i corsi.
Vorrei essere così.
E invece 20 kg in più.
Mi sento sola e senza un aiuto.
Bonanotte fantasmi.
Io continuerò a rovinare questa fottuta domenica con un biscotto.