giovedì 17 gennaio 2013

29. Sarebbe interessante, se ogni battito del cuore non fosse una sofferenza tanto grande.

Buonasera Fantasmi.
Sono stanca.
Stanchissima.
FIno a settimana scorsa cercavo di studiare per passare un esame.
Ho finito con il DORMIRE tutti i tre giorni prima.
E io non ho MAi dormito tutto il giorno.
Ho cominciato a farlo quando mi sono mangiata tutto una pandoro speciale Bauli.
Mont Blanc
Erano tipo 480 Kcal
Era grande circa una mano.
Poi ho provato a vomitarlo e il risultato è stato vano.
Ho cominciato a tirarmi punti sullo stomaco e mi sono messa a dormire.
e ho dormito fino a cena.
Poi fino a pranzo.
Poi di nuovo il pomeriggio.
Quando mi svegliavo ero combattuta dalla voglia di mangiare così
O mangiavo un pò e poi vomitavo
(per esempio mi sono fatta salmone bollito e insalata e poi giù per lo scarico)
ho passato almeno 3 giorni mangiando (semi bene) -vomitando -dormendo - facendo ginnastica in casa.
Mi sentivo prosciugata.
Poi è tornato G.
Pensavo mi sarei sentita bene al suo ritorno ma niente.
Mi sono sentita sola.
SOLA.
Lunedì avevo appuntamento con la psicologa dell'università a cui ho raccontato ormai tutto.
Veramente tutto.
E mi ha detto che le sembra assurdo che racconti tutto con un sorrisetto serafico tutta la merda che mi circonda.
O meglio tutta la merda in cui mi ci sono scavata la fossa.
è come se dopo aver detto tutto con gli occhi dicessi " E ora con ch coraggio mi lasci uscire da questa porta'"
e io non voglio si senta così..
Mi dispiace io vorrei solo poter trovare qualcuno di cui mi posso completamente fidare.
E di lei mi fido.
Non so se riesce a sopportarlo ma è come se mi prendesse un pezzetto del sacco pesante che ho sulla schiena.
Solo che poi sono uscita di lì.
E sono andata da G.
E ho pianto e gli ho detto tutto.
Con le lacrime agli occhi
" Io sono bulimica "
Non è riuscito a sopportarlo.
Le mani tra i capelli, le sue continue domande sul come da quando perchè non me l'ha detto prima.
Il disgusto nei suoi occhi.
Non ha avuto pietà.
Ero un caso clinico.
Non un bacio.
Non un abbraccio.
E mi sono sentita ancora più sola e giudicata e mi sono maledetta per avergli detto tutto.
Mi ha detto che ha un limite
che ci sono cose che non riesce a sopportare.
Poi mi ha abbracciato e mi ha fatto promettere di non farlo più.
Mi ha detto che è anche colpa sua.
Mi ha detto che insieme avremmo superato pure questa.
Mi ha detto che vuole solo che io stia bene.
Ed è andata bene fino ad oggi.
Sono tre giorni che cammino, faccio le scale, vado in palestra e corro anche un pò ma non vomito.
Poi stamattina per le 11 di nuovo.
Ho betuto due tazze di te con almeno 4 fette biscottate e 4-5 oro saiwa
Poi una barretta dietetica avevo lo stomaco che mi faceva male
Ero piena.
Allora sono andata in bagno.
Poi più niente.
Un'arancia per le 6.
Ho mentito a G. con un "No non lo voglio più fare. Non voglio prendere in considerazione il fatto di doverti dire che l'ho fatto perchè non voglio farlo. comunque te lo direi amore"
Un cazzo.
E mento bene.
Ma ci credo anche a quello che dico.
Vorrei fosse davvero così.
E allora mi ha portata al RoadHouse o come si scrive.
Ed è stato il panico.
Non volevo mangiare.
Mi ha fatto ordinare.
Ho preso i mini hamburger e ne ho mangiato uno e tre quarti e metà patatine masticando ogni boccone mille volte.
Poi il dolce.
Odio questa parte.
Odio il dover scegliere e odio quando dall'altra parte c'è uno che ha il dubbio.
Ho diviso il gelato con la super panna con il suo amico.
Finito di mangiare volevo solo vomitare.
Credo di non aver fatto così velocemente la strada per tornare a casa.
E via in bagno.
E via una parte di tutto ciò.
Ora con G. parlo della panna andata a male.
Domani la versione che saprà sarà di un intossicazione alimentare.
é un modo per non mentire del tutto.
E mi sento sempre peggio.
Domani palestra.
Ma non so che esercizi fare.
Ho male alle gambe e ho paura che l'esercizio che faccio le faccia diventare più grosse.
Sto male fantasmi.
Sto male e non riesco ad uscirne.
Metto la testa fuori dalla montagna di merda, sento il profumo dell'aria fresca e mi rigetto nello schifo.
Perchè?

"..La bellezza non significava nulla perchè veniva dalla disperazione, e alla fin fine non aveva nulla da spartire con la disperazione perchè la disperazione non era bella, e quindi la bellezza era un'orrida ironia?"



Scusate il post scritto male e di getto.Non lo ricontrollerò.

Nessun commento:

Posta un commento