domenica 29 luglio 2012

16. Don't help them to bury the light.

Non ci sono andata.
Non perchè non volessi.
Non perchè finalmente ero rinsavita.
No.
Anzi.
Ero lì a mettermi lo smalto con le lacrime agli occhi.
A pensare a che cosa mettermi per potergli piacere di più.
A truccarmi bene e nascondere ogni difetto.
SIstemare questi orribili capelli in qualcosa di carino.
è stato lui a dirmi di no.
Problemi a casa.
Boh.
Sono ormai uno o due giorni che cerco di non pensarci.
Venerdì sera sono uscita con una sua amica e siamo andate a ballare.
Mi sentivo male per il mio enorme corpo in mezzo a tutte quelle belle e filiformi ragazze.
Ma sono andata.
Lui doveva esserci.
Fuori dal locale però ho intravisto la sua ex e un suo amico.
Risultato?
é rimasto fuori con loro ed è andato nel paese vicino con loro.
Non mi reputo così importante da pensare che pur di non vedermi se ne è andato ma sicuramente un pò la mia presenza ha aiutato.
Ieri non l' ho sentito e stavo bene.
Bene ora..
Non ci pensavo.
Mi sforzavo di non pensarci.
ma non è semplice.
Ma io ho una tecnica infallibile per ste cose.
La mia paura più grande è che dato che funzionano sempre nel momentoin cui io decida davvero di dire basta quel basta sarà per sempre.
Non si torna indietro
E ho paura di pentirmene.
Oggi dal nulla mi ha scritto
"Ciao Chicca.."
"Ohi..:) Ciao :) Come stai?"
nessuna risposta.
Che cazzo mi scrivi se poi non rispondi?
Ho pianto perchè il suo messaggio me l'ha fatto tornare alla mente
Con quel sorriso e con tutte quelle cose che ha fatto per me .
Quelle poche cose però.
Jane ricordatelo.
Poche cose.
Ho pianto tanto. Davvero.
Scusate lo so sono discorsi da dodicenni.
Lo so pure io.
Ma so che passeranno.
Passa tutto no?
Però stasera mi sento sola.
Solo perchè le mie amiche non  mi considerano più.
Sola perchè le ragazze con cui esco sono più piccole di me
Sola perchè le persone con cui avrei voluto uscire ora mi odiano senza motivo. A. compreso.
Sola perchè stasera mi hanno paccata.
Sola perchè non ho un' amica che si preoccupa per me.
Sola perchè la mia famiglia non mi considera altro che la serva di casa.
Sola perchè io lo so che non piaccio.
Ancora più sola perchè non riesco a gestirle questa mia solitudine se non guardando la tv tutto il giorno con il mare a due passi.
FAntasmi io sono talmente sola da uscire con la ragazza di mio fratello che ha 3 anni in meno di me.
Sola perchè il mio ragazzo che tanto mi vuole bene è lontano.
Sola perchè ho un segreto con lui che mi divora.
e questo segreto è la mia anima marcia.
Non voglio la veda.
Non voglio la percepisca.
Sola.
Sola Sola.
Sola. Sola.Sola.
E sono andata in bagno.
E mi sono guardata allo specchio e ho pianto.
E mi sono toccata le braccia e le gambe
E ho pianto.
Mi sono guardata negli occhi e ho visto lo schifo dipersona che sono.
Brutta fuori e dentro.
Il mio cuore stava bruciando.
Mi faceva male.
Ogni battito un ustione.
Pesantemente batteva e mi uccideva dall'interno.
Ho preso una lametta
Ho preso il mio braccio
Ora lo controllavo il dolore
potevo decidere quanto farmi male.
Ho tagliato piano.
Bruciava
Ma potevo farlo smettere.
Mentre mi tagliavo piangevo.
Posso controllare il dolore se mi faccio del male io.
Poi mi sono ripresa.
Mi sono messa l'acqua ossigenata sopra le ferite
Ci ho messo un cerotto
Mi sono guardata allo specchio.
Ho 21 anni e non sono ancora cresciuta.
Ancora concedo il mio corpo al primo ragazzo carino.
Ancora mi dispero se resto sola la sera
Ancora non ho trovato amici veri.
Ancora mi metto a tagliarmi
Ancora mi metto a piangere per cazzate.
Ancora mi preoccupo per il cibo.
CHe bambina del cazzo che sono.
Mi sono sempre meritata tutto allora.

P.S. Snotra grazie mille. Mi hai fatto piangere con il tuo commento. SAi esattamente cosa mi può tirare fuori un sorriso. Grazie di starmi vicina.
Una abbraccio enorme.

.... Hey you,Don't tell me there's no hope at all.Together we stand, divided we fall.

venerdì 27 luglio 2012

15. é come un gioco che può fare male

Ho il cuore a pezzi.
Mi sembra stia uscendo dal petto.
Batte.
Ad ogni battito mi sembra che bruci la carne.
Mi fa male respirare.
Mi viene voglia di piangere
Di mangiare
Di vomitare
Di tagliarmi sta pelle che mi sta stretta
Mi sento debole
Fottutamente triste.
Vi prego fatelo smettere di battere.
Vi prego strappatemelo dal petto.
Non mi vuole più A.
E finalmente è chiusa.
Sto per andare da lui.
Con la mia faccia da culo.
A fare finta di niente
DOvrò ridere.
Dovrò fare finta di niente
Dovrò abbracciarlo
Dovrò essere la perfetta ragazza di un ragazzo di merda
Un manichino con cui potrà scopare per un pomeriggio.
Una perfetta puttana.
Peccato non venga pagata.
Non voglio farlo.
Ma sarà l'ultima volta.
Perchè io non lo amo.
Vorrei fargli male usandolo ma gli farebbe solo piacere.
Lo odierò tantissimo.
Voglio solo sparire.
Non riesco ad arrendermi al mio destino.
Svegliati Jane QUESTO NON é IL TUO DESTINO.
Voglio morire.
O forse no.

lunedì 23 luglio 2012

14. Vivere è un pò come perder tempo.

Non dormire.
Occhi spalancati ad un soffitto che non cambia.
Un manto nero sopra la mia testa.
Fuori un vento assordante.
Penso che qualcosa cadrà e qualcuno si farà male.
E se succedesse a me?
Un incidente.
Sono in bici..
Una raffica di vento mi sposta dalla verso il centro della strada
mi copro gli occhi
torno verso destra
Una macchina non mi vede e si immette prendendomi in pieno.
Un volo di qualche metro.
Una botta in testa che mi fa perdere conoscenza
L'ambulanza
Il viaggio.
L'ospedale.
TRauma cranico e qualcosa di rotto.
Una quindicina di giorni all'ospedale.
Chi verrebbe a trovarmi?
Robin Hood mi odia perchè non è disposto a capire che mi ha fatto del male e che non posso rinnamorarmi di lui a suo piacimento. Probabilmente non me ne rinnamorerò mai.
Mio fratello e mia sorella già me li vedo.
Ridono, mi danno della stupida.
"Non sa neanche andare in bicicletta"
"è sempre la solita imbecille" riderono ancora.
Li sento ridere nelle mie orecchie.
Ridere di qualcosa che solo loro due sanno.
L'altra sorella che con in mano il telefono chiede a mio padre "Ma quanto è che dobbiamo restare?"
Mio padre che fa finta di preoccuparmi
Ma poi è troppo impegnato
Guarirò e tornerò a romprere le scatole pensa.
Le mie "amiche" che forse vengono solo perchè si sentono in dovere di farlo.
Non stanno molto.
Giusto il tempo di parlare un pò tra loro, guaradarmi, farmi una carezza e poi via la vita continua
A. che è troppo impegnato ad uscire con il suo migliore amico per venirmi a fare visita.
Forse un messaggio
"Chicca mi dispiace per quello che è successo riprenditi che poi ti porto fuori, te lo prometto"
Promessa che mai manterrà.
Perchè tanto io ci sarò.
Io vengo dopo di tutto e tutti.
E poi G.
Io lo so.
Prenderebbe un aereo.
Costasse anche 300 euro.
Correrebbe da me a piedi piuttosto che lasciarmi sola
Non mi lascerebbe sola un secondo.
Come nei film mi chiederebbe di svegliarmi.
di non lasciarlo solo.
E dopo 5 giorni di flebo
Il mio corpo ormai asciutto
Finalmente magro.
Mi sveglio e lì c'è G.
Mi bacia, trattiene le lacrime, è felice
Nel vederlo sono felice
Poi
leggo il messaggio.
Ricordo le risate
La voce delle altre
Ed è lì che che saluto G.
Un bacio.
E chiudo gli occhi.
Non ci sarà nessuno che mi porterà fuori a cena.
Non ci sarà più nessuno che perderà un pomeriggio di mare per venirmi a trovare.
Nessuno più mi darà della stupida.
Nessuno più dovrà spendere soldi per me.
Nessuno potrà più odiarmi per l'amore che non ho dato.
Solo il suono di cure che ha smesso di battere.
E io lì su quel letto
Finalmente magra
Con l'unica persona per cui mi dispiacerebbe farla finita.
Però amore..vedi?
Ora sono magra.

martedì 17 luglio 2012

13. Che non è il male nella botta ma purtroppo è livido.

Buonasera fantasmi.
Sono tornata poco fa da una mezza serata con A.
Più vado avanti e più è chiaro quale sia il mio problema più grande.
Non so prendere delle decisioni.
Non so decidere.
Magari so anche cosa fare ma semplicemnte non lo faccio.
Ho paura.
Paura di far del male.
Di sbagliare qualcosa
Di rovinare tutto.
Ho questa mania di stare attaccata
Non riesco a lasciare andare nessuno
Anche chi mi ha fatto male.
Pur di non sembrare scortese ho aspettato fino a questa Pasqua per denunciare il mio ex.
Una persona che mi ha picchiata, traumatizzata e violentata.
Una persona schifosa insomma.
G, è dovuto arrivare qui a casa mia da Milano per convincermi ad andare dai carabinieri per tagliare ogni contatto dopo l'ennesima umiliazione.
Io so Che non devo e NON VOGLIO avere a che fare con certe persone ma non riesco a farlo materialmete.
Ora sono nella stessa situazione.
G. e A.
So che devo fare ma non riesco a farlo.
Non sono una bella persona.
MI DELUDO SEMPRE.
Non cambierò mai lo so.
Tra l'altro parlando con A. stasera gli ho detto che mangio e vomito.
La sua risposta è stata
"No non puoi cadermi così in basso"
" Nono ma sicuramente è il caldo, non mi va di mangiare cibi pesanti è per quello..solo il caldo figurati"
Nascondersi
Ho sbagliato a dirglielo.
Perchè poi l'ho fatto..
Fanculo andrò a mangiare.


..e vomiterò

sabato 14 luglio 2012

12.I seem to be what I'm not, you see

Buonasera fantasmi.
è sabato sera e io sono in casa.
Oggi giornatina tranquilla.
A parte qualche scazzo.
Sono stanca di stare dietro ad una persona che
mi sta sul cazzo.
Dici che mi vuoi vedere e vuoi stare con me?
Allora perchè non ti fai sentire?
Perchè non mi concedi due fottutissimi minuti per ridarti le tue fottutissime cose?
Non voglio avere cose che mi ricordano te in casa.
La cosa più assurda è che ci sto male ma per finta.
Non riesco a capirlo nemmeno io.
Sto recitando una parte a me stessa.
La parte della persona che ci sta male.
Che gli dispiace sia finita così e che vorrebbe recuperare.
Quella parte che le permette di provare davanti allo specchio discorsi pieni di sentimento che poi nessuno sentirà.
Quella parte che guarda il telefono sperando di vedere un suo messaggio di risposta.
DAll'altra parte c'è l'altra me
Innamorata del sui G.
Che lo pensa di continuo e che non vorrebbe altro che lui.
Che si rende conto che A. è stato solo uno sbaglio.
Un enorme sbaglio.
Che vede A. come realmente è cioè un egoista, fallito, testa di cazzo che ha un evidente e profondo problema con il comportamento nelle relazioni sociali.
Uno su cui non punteresti neanche un centesimo insomma.
Che probabilmente la cosa che gli riesce meglio è scopare, ma neanche tutte le volte.
Ma la mia domanda è chi sono io?
Chi è quella me che recita?
Dove sta la verità?
Devo scavare più a fondo.
La verità è scritta sulle ossa.
Io voglio leggerla.
Voglio capirmi.
Voglio prosciugarmi fino a leggermi dentro.
Eliminare i grassi.
Eliminare i carboidrati.
Eliminare tutto.
Tutto.
Voglio prosciugarmi e leggermi.
Leggermi.
E scoprire che è che sta mentendo.


Inside my heart is breaking My make-up may be flaking But my smile still stays on.

martedì 10 luglio 2012

11. Sprofondare

Perdono.
Chiedo perdono per la mia prolungata assenza.
Mi dispiace se vi ho fatto preoccupare.
Vi ho pensato ogni giorno.
Ogni giorno provavo ad entrare per darvi notizie ma non sono mai riuscita.
Vi spiego:
Ho vissuto dal mio ragazzo fino a stamattina.
Lui non sa e non deve sapere di questo blog 
In più fino al 7 ho avuto gli esami.
5 fottutissimi esami concentrati in due settimane
è stato un delirio.
Ora sono a casa da sola davanti alla tv.
Lui è tornato a casa in Sicilia.
Io domani partirò per casa mia.
Tanto per cominciare il gatto sta bene.
Grazie davvero per avermelo chiesto..non sapete quanto mi ha fatto piacere.
Per quanto riguarda la dieta...beh continua.
Sono andata dal dietologo il 28 
Mi ha detto che i pattini non servono
Che è meglio la corsa..ma io non posso correre.
Ho fatto un pò di esercizio.
8 minuti di addominali e braccia e gambe..20 minuti di esercizio.
Non bastano.
Ho perso un kilo
Ma sicuramente l'ho ripreso.
Ogni tanto dopo mangiato andavo in bagno e cercavo di vomitare
Non dovevo farmi sentire dal mio ragazzo
Ma non sono mai riuscita a vomitare tutto.
Non riesco mai..
Ho cercato ovunque come fare ma non riesco.
Mi sento sempre più enorme.
Non digiuno.
Seguo semplicemente la dieta.
Sono andata con il mio ragazzo a fare shopping.
Mi ha costretta a comprare due vestiti e un paio di pantaloni taglia 36.
Siamo andati a ballare la sera dopo
In mezzo a mille modelle. 
Mi sono sentita male.
Malissimo.
Il giorno dopo mi ha fatto mettere quei pantaloni dicendo che ero bellissima e che stavo bene.
Ho avuto una crisi.
Ho cominciato a piangere
Una specie di attacco di panico.
Gli ho detto come mi sentivo.
Gli ho descritto come mi vedo ogni volta che mi guardo allo specchio.
Come vorrei avere solo lenzuoli addosso.
Niente vestitini o jeans attillati per una grassona come me.
Gli ho detto come mi vergogno e come mi sento male ad uscire tra la gente.
Credo abbia pensato che fossi matta
Ho cercato di smetterla prima possibile.
Io adoro il mio ragazzo.
Lo adoro davvero.
Mi vuole davvero bene.
Sopporta ogni mia giornata no.
Mi fa sentire che c'è sempre.
Non mi farebbe mai del male.
Mentre io lo sto facendo.
Con le mie paranoie sul cibo e con la presenza di A.
Vorrei essere migliore per lui.
Vi aggiorno meglio in questi giorni 
Intanto vi leggo e mi aggiorno su di voi.
Vi voglio bene <3